Sacchetti ricamati per la lavanda
>> lunedì 11 luglio 2011
Il post dedicato al ricamo a gigliuccio è sempre fra i più cliccati all'interno del blog dei Pennesi nel Mondo. Non so sei fra i miei lettori mensili siano più le donne degli uomini, ma immagino che l'articolo sul ricamo interessi maggiormente le donne!
Mi sembra giusto scrivere ancora su questo argomento, dedicando gli articoli alle Pennesi nel Mondo, ed a tutti coloro che sono interessati all'arte del ricamo e al cucito in generale.
Ho sempre pensato che il ricamo fosse una nobile arte: le lenzuola ricamate sono una sorta di memoria storica di famiglia, che tramandano il ricordo di quella nonna, di quella zia o di quell'amica di famiglia che tanti anni prima avevano passato ore a confezionarle.
Un arte, quella del ricamo, che grazie alla crisi ha subito un forte revival: chi sa "tenere un ago in mano " ha una risorsa in più per creare doni personalizzati spendendo davvero poco, e facendo una degna figura proprio perché il dono risulta personalizzato, e frutto della propria creatività.
Io personalmente non amo molto seguire alla lettera i modelli e i disegni contenuti nelle riviste specializzate. Preferisco affidarmi alla mia creatività, o farmi semplicemente ispirare dal materiale che ho in casa. Questo mi consente di riciclare scampoli di stoffa, gomitoli di lana e di cotone, che diversamente riempirebbero i cassetti e basta.
Un'idea per utilizzare vecchi scampoli, fili e gomitoli che si possiedono in casa è quella di confezionare a mano sacchetti di stoffa per la lavanda, ideali per profumare cassetti e armadi (e anche l'auto, con buona pace del vecchio Arbre Magique!).
Basta ricordarsi di raccogliere i fiori di lavanda durante l'estate e lasciarli all'interno di un sacchetto chiuso: questo consente l'essicazione e la conservazione di tutto l'aroma di lavanda. Questi che vedete sono sacchetti che ho realizzato l'estate scorsa riciclando nastri di bomboniere, pezzi di stoffa e gomitoli di filo di cotone 12. Le tecniche che ho utilizzato sono molto semplici: uncinetto (catenella, punto alto e punto basso), e punto festone. Per sveltire il lavoro, è possibile realizzare le sagome dei sacchetti con una macchina per cucire, e poi confezionarli man mano che si ha voglia di regalarne uno o di farne qualcuno per sé!
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