Il Copertone del Cristo Morto e il Gruppo Ligneo della Passione: verità e leggende
>> giovedì 16 giugno 2011
Pubblico l'interessante e documentata ricerca del dott. Antonio Di Vincenzo sulla simbologia di due manufatti della tradizionale Processione del Venerdì Santo Pennese: il gruppo ligneo della Passione e il Copertone del Cristo Morto. La ricerca, dal titolo Il Gruppo ligneo della Passione e la Coltre del Cristo morto di Penne:storia e simbologia, è stata diffusa nell'aprile scorso e raccoglie molte testimonianze circa le origini (la committenza), gli esecutori e la simbologia dei due manufatti.
Entrambi vennero realizzati nel 1860 su disegno di Salvatore Colapietra, pittore abruzzese. A commissionare le opere fu la Famiglia Assergi, che risiedeva nel palazzo Trasmundi: palazzo che si collega alla chiesa dell'Annunziata tramite un matroneo. L'esecuzione del gruppo ligneo viene attribuita al doratore - intagliatore Domenico Viola (quasi sicuramente un cittadino pennese).
Per quanto riguarda l'esecuzione della coltre o copertone del Cristo Morto vi sono dubbi e leggende: le testimonianze parlano sì di suore napoletane che la ricamarono, ma la leggenda narra che alcune di esse persero la vista a causa del minuzioso lavoro; il copertone ad un certo punto assunse un valore patriottico riconducibile agli avvenimenti risorgimentali, tanto che si disse essere stato eseguito da Angelica e Crocefissa Farina, rispettivamente mogli dei fratelli Domenico e Nicola De Caesaris, patrioti dei moti risorgimentali degli anni 30/40 dell'800.
Altre informazioni sulla Processione del Venerdì Santo a Penne:
Altre informazioni sulla Processione del Venerdì Santo a Penne:
- l'itinerario seguito dalla Processione per le vie del Centro Storico di Penne
- foto e video della Processione del Venerdì Santo a Penne
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